Analisi fondamentale: Cos’è e come si usa nel trading [Guida completa]
Gli analisti e i trader cercano sempre di prevedere i futuri movimenti di un titolo e lo fanno basandosi sui dati che hanno a disposizione. Se studiano i dati finanziari di un’azienda, il fatturato, gli utili, le stime di crescita, i competitors, i clienti e molti altri parametri, stanno facendo analisi fondamentale.
Valutare il valore di un titolo non è cosa da poco anche perché a volte si discosta da ciò che il mercato mostra rispetto al titolo stesso, che può essere sopravvalutato o sottovalutato per meriti o demeriti non imputabili ai suoi valori “fondamentali”.
In questa guida spiegheremo in maniera molto dettagliata cos’è l’analisi fondamentale, come si usa, quali sono i suoi parametri più significativi e quanto conta nel trading online.
Naturalmente lo studio dell’analisi fondamentale deve portare concretamente a delle operazioni di trading e quindi avrete bisogno di una piattaforma che vi permetta di fare pratica, partendo da un conto Demo.
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Indice
Cos’è l’analisi fondamentale?
L’analisi fondamentale è il processo di valutazione del valore equo di mercato di un titolo utilizzando approcci macro e micro.
Questo tipo di approccio si contrappone all’analisi tecnica, che si basa invece sullo studio dei grafici e dei prezzi.
Nell’analisi fondamentale si studia il settore al quale appartiene il titolo, i competitors, il mercato, i potenziali clienti, le possibilità di espansione, le insidie, ecc.
Le informazioni prese in esame con questo tipo di analisi sono pubbliche, quindi chiunque può valutarle, ma non tutti lo sanno fare.
Come nell’analisi tecnica, anche in quella fondamentale ci sono degli indicatori, ma non sono degli strumenti da applicare ai grafici, quanto delle formule per ricavare utili, fatturato, stime su ROI , margini di profitto, rapporto prezzo/utili e molto altro.
Imparare ad usare l’analisi fondamentale
Molti si chiedono come imparare ad usare l’analisi fondamentale e spesso non sanno proprio da dove cominciare.
In questa guida vi forniremo tutti gli strumenti per apprendere questa disciplina di valutazione, non preoccupatevi, non dovrete spendere soldi in costosi corsi di trading tenuti da fantomatici guru, vi basta semplicemente seguire questi 4 punti:
- Imparare dai trader più esperti con il Copy Trading
- Studiare da un Corso di Trading gratuito
- Seguire i Segnali di trading di XTB
- Fare pratica sul conto Demo di uno dei Broker proposti
Per seguire questo metodo ci siamo avvalsi degli strumenti offerti da alcuni dei Broker online più popolari: eToro e XTB.
Imparare dai trader più esperti
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Studiare su un Corso di Trading
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Seguire dei segnali di trading
Dopo aver visto operare i trader più esperti e aver studiato le basi dell’analisi fondamentale vorrete passare all’operatività sui mercati.
Per evitare di commettere errori vi consigliamo innanzitutto di partire da un conto Demo e in secondo luogo di approfittare dei Segnali di trading inviati da XTB ai suoi utenti.
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Definizione di analisi fondamentale
L’analisi fondamentale è lo studio del valore intrinseco di un titolo.
Se seguirete l’iter formativo che abbiamo proposto in questa guida imparerete molto rapidamente come funziona l’analisi fondamentale e come applicarla al trading.
Per iniziare le valutazioni ci si può approcciare in 2 modi, entrambi validi:
- L’analisi top-down inizia con l’economia in generale. Si valuta l’andamento dei mercati e si restringe man mano fino all’analisi dell’azienda nello specifico.
- L’analisi Bottom-Up è esattamente il contrario. Si parte dall’azienda specifica, poi si amplia al settore e al mercato di riferimento.
L’analisi fondamentale è come una tabella di marcia, un progetto. Solo conoscendo a fondo questo “progetto” si può comprendere se le fondamenta sono solide, se ci sono possibilità di espansione e se in futuro varrà più che in passato.
A cosa serve l’analisi fondamentale?
Come l’analisi tecnica, anche l’analisi fondamentale ha lo scopo di determinare il valore di un titolo e prevedere il suo andamento futuro.
Chi predilige questo tipo di analisi a quella tecnica ritiene che il prezzo di un’azione dovrebbe riflettere la capacità dell’azienda di realizzare profitti.
Gli analisti fondamentali tengono conto del funzionamento interno dell’azienda, del settore e dell’economia in generale per fare le loro previsioni.
I titoli che riflettono i loro fondamentali si possono anche chiamare Value e si contrappongono a quei titoli il cui valore non è affatto supportato dai dati economici e sono chiamati Growth.
Analisi fondamentale : Quale tipo?
Esistono due tipi principali di analisi fondamentale:
- Analisi Fondamentale Quantitativa , che si concentra su dati misurabili, su fatti tangibili e su cifre incontestabili. Questi dati possono essere ad esempio il bilancio di una società, i conti economici, il flusso di cassa e i rapporti sugli utili.
- Analisi Fondamentale Qualitativa , che invece valuta fattori che necessitano di interpretazione, come il modello di business e la gestione di un’azienda, la struttura societaria e la forza dei competitors.
Come fare analisi fondamentale
Ci vuole tempo per diventare padroni dell’analisi fondamentale, mentre i dati quantitativi si possono analizzare e confrontare con una certa facilità, quelli qualitativi richiedono esperienza e sensibilità.
L’analisi qualitativa richiede istinto e molta pratica, ci vuole tempo, quindi se volete diventare bravi nel determinare il futuro di un’azienda cercate di essere scrupolosi e chiedetevi ad esempio:
- In cosa spende di più l’azienda?
- La sua spesa genererà un aumento delle entrate?
- I bilanci come sono?
- I dirigenti sono competenti?
- Il CEO sa il fatto suo ?
Questi sono solo degli esempi di domande che dovete farvi se volete comprendere i fondamentali di un’azienda.
Indicatori di analisi fondamentale
Dopo le domande più generiche e qualitative è molto importante analizzare i dati in modo scrupoloso. Per farlo servono degli indicatori e questi sono i più comuni:
- Rapporto prezzo/utili (P/E): questo rapporto confronta il prezzo corrente di una società con i suoi utili per azione.
- Guadagno per azione (EPS): questa è una misura di quanto profitto aziendale viene distribuito nelle azioni.
- Rapporto di crescita prezzo/utili (PEG): questo strumento viene utilizzato per misurare il prezzo delle azioni di una società rispetto al suo tasso di crescita degli utili.
- Rapporto prezzo/valore contabile (P/B): questo rapporto confronta il prezzo di mercato di un titolo con il suo valore contabile.
- Return on equity: è l’utile netto della società diviso per il patrimonio netto.
I passaggi da seguire per una buona analisi fondamentale
Se volete eseguire una buona analisi fondamentale senza tralasciare nulla dovete seguire uno schema come questo:
- Trovare fonti affidabili. Scegliere risorse assolutamente affidabili per ricavare i dati necessari all’analisi di un’azienda. Fra queste anche la SEC statunitense può essere utile per i titoli quotati negli USA.
- Leggere le notizie economiche. I siti di economia come il Sole 24ore e il WSJ devono diventare la vostra lettura quotidiana.
- Eseguire controlli approfonditi. Dovete essere dei bravi detective e indagare sulle persone a capo delle aziende per capire qual è il loro passato e se hanno degli “scheletri nell’armadio”.
- Fare attenzione alle azioni sottovalutate. Questi sono i titoli più interessanti perché hanno il potenziale di crescita ancora inespresso.
- Allenare il proprio istinto. Ebbene si, anche la sensibilità e l’istinto contano in questo tipo di valutazioni, cercate di “allenarli”.
Differenze fra analisi fondamentale e analisi tecnica
Valutare i dati o i grafici è un approccio totalmente diverso, le due tipologie di analisi hanno poco in comune se non la parola “analisi”.
- L’analisi fondamentale approfondisce il modello di business di un’azienda e tutti i dati finanziari ed economici che si possono “conteggiare”.
- L’analisi tecnica guarda il prezzo e i suoi movimenti passati per capire come si muoverà in futuro. Tutti gli elementi presi in esame si basano sull’andamento del prezzo delle azioni, sul volume e sulla volatilità.
Chi fa Scalping, Day trading o Swing trading non può prescindere dall’analisi tecnica, che riesce a dare indicazioni anche sulle oscillazioni di prezzo a breve temine.
Chi investe con orizzonti temporali più lunghi può invece scegliere per l’una o per l’altra analisi o perché no, su un mix di entrambe.
Si può usare sia l’analisi fondamentale che quella tecnica?
Certamente, anzi è molto utile conoscerle e studiarle entrambe per rafforzare una strategia e cercare una conferma riguardo un prezzo di ingresso o la durata di un trade.
Esempi di analisi fondamentale
Vediamo adesso alcuni esempi nei quali si predilige l’analisi fondamentale rispetto a quella tecnica:
- I gestori di portafogli usano l’analisi fondamentale per supportare obiettivi di lungo termine.
- I value investors cercano azioni sottovalutate.
- Gli investitori a lungo termine utilizzano l’analisi fondamentale per trovare titoli solidi e con trend durevoli.
- Gli investitori contrarian utilizzano l’analisi fondamentale per determinare se un titolo è sopravvalutato e vendere allo scoperto.
Analisi fondamentale: Libri e pdf
Le pubblicazioni riguardanti questo tipo di analisi sono numerose ma solo poche hanno lasciato il segno e meritano un approfondimento.
Per prima cosa vi consigliamo di leggere il Corso di Trading di XTB, un ebook ricco di informazioni e facile da comprendere anche per chi non è un economista o un trader di professione.
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Dopo potete cimentarvi con la lettura di uno dei capisaldi del trading moderno:
L’investitore intelligente di Benjamin Graham.
E’ certamente uno dei libri più popolari che riguardano l’analisi fondamentale, scritto da un grande economista e trader famoso, mentore di Warren Buffett, leggendario oracolo di Omaha.
L’analisi fondamentale funziona?
Questa è una domanda difficile perché non ha una risposta univoca.
L’analisi fondamentale si espone a numerose interpretazioni e ci sono grandi investitori come Buffett o Soros che si sono arricchiti utilizzandola come metodo di valutazione delle aziende sulle quali investire.
Ma non è semplice, occorre grande sensibilità e molta pratica per riuscire a comprenderla appieno ed elaborare delle strategie efficaci e durature.
Conclusioni
L’analisi fondamentale è alla base degli investimenti ben prima che quella tecnica facesse capolino nei grafici dei trader moderni.
Questo significa che funziona e che continuerà a funzionare per molti trader, ma non è adatta a tutti. Se volete scoprire le basi di questo metodo di previsione finanziaria, seguite il nostro iter di formazione:
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- Seguite i Segnali di Trading della Trading Central
FAQ
E’ lo studio dei dati economici e finanziari di un’azienda, con l’obiettivo di prevedere l’andamento del prezzo delle azioni.
Solitamente sono trader che investono a medio/lungo termine, ma viene anche usata dai trader a breve termine insieme all’analisi tecnica.
Bisogna analizzare alcuni indicatori come gli utili per azione, il bilancio, il tasso di crescita, il rapporto prezzo/utili, ecc.
Bisogna iniziare facendo pratica con un conto Demo come quello offerto gratis da eToro, così da non correre rischi mentre si impara a valutare un’azienda.