Oscillatore Williams %R (Percent Range) cos’è, come funziona e come si usa

L’oscillatore Williams %R è un indicatore di analisi tecnica che è stato introdotto da Larry Williams nel 1973. Williams è un trader americano di grande fama, autore di diversi libri sul trading.

Oltre ad essere conosciuto per i suoi risultati eccezionali e per le strategie di trading efficaci che ha sviluppato, Larry Williams ha anche definito alcune regole che possono migliorare significativamente le performance di trading.

Oscillatore Williams %R – Riepilogo

🏛 Cos’è Indicatore tecnico
📈 Chi lo ha inventato Larry Williams
🎯 Cosa indica Ipercomprato e ipervenduto
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👍 Adatto ai principianti Sì, ma devono essere formati

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Oscillatore Williams cos’è?

L’oscillatore Williams %R è un indicatore/oscillatore utilizzato in analisi tecnica per la previsione dei movimenti futuri del mercato. Questo indicatore è molto simile allo stocastico, tuttavia, mentre lo stocastico utilizza la differenza tra la chiusura e il minimo più basso, per la costruzione del Williams %R si fa riferimento alla differenza tra la chiusura e il massimo più elevato.

Per impostare il numero di periodi, l’autore originale ha optato per un valore di 14 periodi, considerandolo l’ideale. Il valore del Williams %R fluttua tra 0 e -100, invertendo la scala rispetto ai normali oscillatori.

L’autore ha definito la soglia di ipercomprato come un valore di -20, mentre quella di ipervenduto come -80. L’obiettivo è quello di individuare le fasi in cui l’oscillatore si muove al di sopra o al di sotto di queste soglie, tralasciando i movimenti neutri generati dal range tra le due soglie.

Imparare ad usare l’oscillatore Williams

Se volete imparare ad usare l’oscillatore Williams %R dovreste seguire il nostro percorso formativo gratuito, suddiviso in tre fasi, che vi supporterà nel vostro apprendimento.

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L’oscillatore Williams, se usato bene vi può fornire dei segnali di trading, ma se state imparando come utilizzarlo avrete bisogno di conferme prima di entrare a mercato.

Ecco il motivo per cui il terzo step del nostro percorso formativo prevede l’utilizzo dei Segnali di Trading sviluppati dalla prestigiosa Trading Central.

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Oscillatore Williams come funziona

All’interno del funzionamento dell’oscillatore Williams %R si possono trovare alcune somiglianze con l’oscillatore stocastico. Tuttavia, la differenza principale tra i due oscillatori risiede nel fatto che lo stocastico utilizza la differenza tra la chiusura e il minimo storico, mentre per la costruzione del Williams %R si fa riferimento alla differenza tra la chiusura e il massimo storico.

L’oscillatore Williams %R si distingue inoltre per la sua capacità nell’individuare le divergenze rialziste e ribassiste.

Per i trader meno esperti, è importante comprendere che una divergenza ribassista si verifica quando i prezzi raggiungono nuovi massimi mentre l’oscillatore presenta massimi decrescenti. Invece, una divergenza rialzista si verifica quando i prezzi raggiungono nuovi minimi mentre l’oscillatore presenta minimi crescenti.

Quando l’oscillatore Williams %R sale sopra la linea di ipercomprato in corrispondenza di un massimo del mercato e successivamente scende, senza riuscire a superare il picco precedente durante il successivo movimento rialzista dei prezzi, si parla di divergenza ribassista. Questo indica una perdita di forza del movimento rialzista e potenzialmente la possibilità di un’inversione della tendenza.

Va notato che l’oscillatore Williams %R ha una scala invertita rispetto agli oscillatori tradizionali. In ogni caso, è importante considerare che l’utilizzo classico di qualsiasi oscillatore può generare diversi falsi segnali.

Ipervenduto e Ipercomprato

L’indicatore tecnico “%R” del Williams Percent Range viene utilizzato per individuare i punti di ipervenduto e di ipercomprato all’interno del mercato finanziario.

Questo indicatore/oscillatore è composto da una linea che oscilla tra zero e -100. Nella maggior parte dei casi, il grafico mostra due linee, una a -20 e l’altra a -80. Tuttavia, questi valori sono da considerarsi pericolosi. I valori che si trovano al di sotto di -80 indicano una condizione di ipervenduto molto forte, mentre i valori tra -20 e 0 indicano una situazione di ipercomprato.

Formula dell’oscillatore Williams

L’oscillarore Williams Percent Range è uno dei più moderni indicatori di trading disponibili sul mercato e si calcola così:

%R = [PC – H(n)] / [H(n) – L(n)] * 100

Gli acronimi indicano:

  • PC: prezzo di chiusura;
  • H(n): massimo calcolato su un dato n di periodi;
  • L(n): minimo calcolato su un dato n di periodi.

Oscillatori di trading: Cosa sono?

Gli oscillatori sono degli strumenti utilizzati nell’analisi tecnica del mercato finanziario, in grado di individuare in modo preciso i punti di eccesso di rialzo o ribasso del mercato.

Grazie a tali indicatori, è possibile cogliere anche i momenti in cui il trend principale subisce un indebolimento, consentendo di individuare con precisione i cambiamenti di direzione del mercato. Il loro nome, “oscillatori”, deriva dal fatto che il loro valore si muove in modo perpetuo all’interno di un range di valori, che varia tra un valore minimo e massimo.

Questi strumenti sono molto utilizzati dagli investitori per anticipare eventuali inversioni di tendenza del mercato e individuare i momenti più opportuni per acquistare o vendere asset finanziari.

Come usare l’oscillatore Williams o Percent Range

L’utilizzo dell’oscillatore Williams Percent Range, può sembrare complicato, ma in realtà è abbastanza semplice. Dopo aver selezionato il mercato di riferimento e aperto il grafico sulla piattaforma eToro, quella di LiquidityX o la Metatrader, si può andare nelle impostazioni e scegliere di applicare il %R sul grafico.

A questo punto si possono configurare i parametri dell’oscillatore Williams Percent Range. Di solito, l’impostazione predefinita prevede 14 periodi, ma è possibile variare in base alle proprie preferenze operative personali.

Per quanto riguarda i livelli di iper-comprato e iper-venduto, è consigliabile lasciarli invariati, in quanto indicano i valori di partenza dell’oscillatore (-20 per la tendenza rialzista e -80 per quella ribassista).

In sintesi, utilizzare un indicatore di momentum, come il Williams Percent Range, è un’operazione relativamente semplice e intuitiva, anche per i principianti del trading online.

Oscillatore Williams %R: Esempi

Prendiamo come esempio il cross EUR/USD per analizzare l’utilizzo dell’oscillatore Williams %R nel mercato delle valute.

Questo indicatore è utile per individuare le fasi di esaurimento di un trend, poiché se i prezzi di chiusura non riescono a mantenersi vicino ai massimi in un mercato forte, il trend sta perdendo forza e si potrebbe considerare di aprire posizioni al ribasso. Al contrario, se il mercato è in una fase ribassista e i prezzi di chiusura non riescono a mantenere i minimi del range, potrebbe esserci un’opportunità di acquisto.

Oscillatore Williams %R: Esempi

Tuttavia, l’utilizzo classico dell’oscillatore può generare molti falsi segnali, pertanto il Williams %R si distingue per la sua capacità di individuare le divergenze rialziste e ribassiste.

In questo modo, il Williams %R consente di individuare le opportunità di trading in modo più accurato e di evitare i falsi segnali generati da altri indicatori.

Differenza fra l’oscillatore Williams e lo Stocastico

L’oscillatore Williams %R è un indicatore che misura il livello di chiusura di un mercato in relazione al massimo più alto per il periodo di riferimento, mentre l’oscillatore stocastico, che si muove tra 0 e 100, illustra la chiusura di un mercato in relazione al minimo più basso.

Tuttavia, il Williams %R corregge i dati moltiplicando per -100, il che lo rende essenzialmente simile allo Stochastic Oscillator, ad eccezione del metodo di ridimensionamento degli indicatori. In pratica, entrambi gli oscillatori sono in grado di fornire una valutazione della situazione di un mercato in modo simile.

Limiti dell’oscillatore Williams

L’oscillatore Williams %R non fornisce necessariamente un’indicazione di inversione di tendenza quando si trova in territorio di ipercomprato o ipervenduto. Piuttosto, queste letture possono aiutare a confermare un trend rialzista o ribassista.

In particolare, un forte trend rialzista dovrebbe vedere regolarmente prezzi che superano i massimi precedenti, il che è ciò che l’indicatore sta calcolando. Tuttavia, l’indicatore può essere troppo reattivo e generare falsi segnali. Ad esempio, potrebbe leggere il territorio di ipervenduto e iniziare a salire anche se il prezzo non si muove.

Ciò può accadere perché l’indicatore si basa solo sui dati degli ultimi 14 periodi e il prezzo relativo ai massimi e ai minimi del periodo di riferimento può cambiare anche se il prezzo effettivo non si muove.

Altri indicatori e tecniche di trading

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Conclusioni

L’oscillatore Williams %R è un indicatore sviluppato da Larry R. Williams che, a differenza dello stocastico, si trova su una scala negativa che va da -100 a 0.

Il Williams %R viene utilizzato per individuare aree di ipercomprato e ipervenduto, con valori sopra a -20 che indicano ipercomprato e valori sotto a -80 che indicano ipervenduto. Inoltre, può essere utilizzato per individuare segnali di divergenza e per generare segnali di acquisto o vendita quando l’indicatore esce dalle zone di ipercomprato o ipervenduto.

In questa guida vi abbiamo proposto un percorso formativo per imparare ad utilizzare efficacemente questo indicatore /oscillatore, che si basa su 3 step gratuiti:

  1. Imparare dai trader più esperti
  2. Seguire un Corso di trading
  3. Utilizzare dei Segnali di trading come conferma

FAQ

Che cosa è l’oscillatore Williams %R?
L’oscillatore Williams %R è un indicatore tecnico utilizzato nell’analisi tecnica dei mercati finanziari. Esso misura il livello di chiusura di un mercato in relazione al massimo più alto per il periodo di riferimento.

Come si utilizza l’oscillatore Williams %R?
L’oscillatore Williams %R può essere utilizzato per individuare le divergenze rialziste e ribassiste. Quando il Williams %R sale sopra la linea di ipercomprato in corrispondenza di un massimo del mercato e poi scende, senza riuscire a superare il picco precedente durante il successivo movimento rialzista dei prezzi, si parla di divergenza ribassista. Questo indica una perdita di forza del movimento rialzista e potenzialmente la possibilità di un’inversione della tendenza.

Qual è la differenza tra l’oscillatore Williams %R e l’oscillatore stocastico?
La differenza principale tra l’oscillatore Williams %R e l’oscillatore stocastico sta nel fatto che il primo utilizza come riferimento il massimo più alto, mentre il secondo fa riferimento al minimo più basso.

Quali sono i limiti dell’oscillatore Williams %R?
Come per molti altri indicatori tecnici, l’oscillatore Williams %R può generare diversi falsi segnali. Inoltre, esso può fornire un’analisi limitata se utilizzato come unico strumento di analisi tecnica. Infine, è importante considerare che il Williams %R ha una scala invertita rispetto agli oscillatori tradizionali.

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