Drawdown nel trading: Significato, calcolo e strategia
Il drawdown rappresenta una diminuzione dell’investimento, del conto di trading o del fondo da un massimo a un minimo durante un determinato intervallo di tempo. Tale metrica viene impiegata per valutare il rischio passato di diversi investimenti nel mercato azionario, per confrontare la performance dei fondi azionari e per monitorare l’efficacia delle operazioni di trading individuali.
In questa guida, oltre a descrive il drawdown, vedremo come sfruttarlo nel trading online e come adattarvi delle strategie efficaci.
Drawdown – Riepilogo
🏛 Cos’è | Crollo finanziario |
📈 Cosa mostra | Una diminuzione dei prezzi |
🎯 Cosa indica | Il crollo di un titolo o di un mercato |
💡 Piattaforme per fare trading | eToro, LiquidityX |
👍 Si può sfruttare? | Sì, ma serve formazione |
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Indice
Drawdown significato
Il termine “drawdown” indica una riduzione o una diminuzione rispetto a un valore massimo precedente. Nel contesto degli investimenti, il drawdown rappresenta la perdita massima che un investitore può subire prima di recuperare il proprio capitale.
Può essere calcolato come la differenza percentuale tra il valore massimo raggiunto da un’attività o un portafoglio e il suo valore attuale. Il drawdown è un indicatore utile per valutare il rischio e la volatilità di un investimento, nonché per monitorare la performance storica.
Drawdown trading
Il concetto di drawdown è solitamente legato al trading o agli investimenti e si riferisce alla variazione percentuale tra il valore massimo e il valore minimo di un’attività durante un intervallo di tempo specifico. Il drawdown o crollo viene solitamente espresso in percentuale.
Ad esempio, se un conto di trading inizia con un saldo di € 20.000 e scende a €18.000 prima di risalire sopra i €20.000, allora il drawdown del conto di trading è del 10%. In altre parole, il conto ha subito una riduzione del 10% rispetto al suo valore massimo precedente.
Come sfruttare il drawdown nel trading
Il drawdown può essere uno strumento utile nel trading quando si utilizzano i contratti per differenza (CFD), che consentono di vendere allo scoperto.
Vendere allo scoperto significa puntare sul calo del prezzo di un asset anziché sul suo aumento.
Nel trading con i CFD, un trader può sfruttare il drawdown per individuare opportunità di vendita allo scoperto. Quando un’attività sta subendo un drawdown significativo, cioè una forte riduzione rispetto al suo valore massimo, potrebbe essere un segnale di debolezza o di inversione di tendenza imminente. In questo caso, il trader può aprire una posizione di vendita sui CFD, puntando sulla continuazione del crollo del prezzo dell’asset.
I CFD offrono anche la possibilità di attendere una ripresa dopo un crollo per entrare a mercato al rialzo partendo da un prezzo particolarmente basso.
Qualsiasi strategia dev’essere messa in atto utilizzando un Broker affidabile e regolamentato come eToro e LiquidityX.
eToro
eToro è una piattaforma di trading online che offre agli utenti la possibilità di investire in vari strumenti finanziari, tra cui azioni, criptovalute, ETF e molto altro ancora. Se si desidera sfruttare il drawdown attraverso eToro, è possibile seguire questi semplici passaggi:
- Aprire un conto su eToro: Iniziare registrandosi su eToro e completando il processo di registrazione. Sarà richiesto di fornire alcune informazioni personali per completare la verifica dell’identità.
- Esplorare gli strumenti finanziari: Una volta effettuato l’accesso al vostro account eToro, potrete esplorare i vari strumenti finanziari disponibili sulla piattaforma e selezionare quelli che hanno subito un drawdown.
- Analisi del mercato: Prima di prendere qualsiasi decisione di investimento, è importante condurre un’analisi approfondita del mercato. Potete utilizzare gli strumenti di analisi di eToro, come grafici, indicatori tecnici e notizie di mercato, per valutare le tendenze e le potenziali opportunità di drawdown.
- Pianificare le operazioni: Una volta identificato un asset con un potenziale drawdown, dovete determinare un punto di ingresso, un obiettivo di prezzo e un livello di stop loss per gestire il rischio.
- Esecuzione delle operazioni: A questo punto potete eseguire le operazioni di trading sulla piattaforma eToro. Ricordate che potete scegliere di andare long (acquistando) o short (vendendo allo scoperto) in base alle aspettative sul drawdown (ripresa o prosecuzione).
- Monitoraggio e gestione: Una volta aperta una posizione, è importante monitorare attentamente il mercato e gestire attivamente la vostra operazione. Per questo vi saranno d’aiuto gli strumenti di gestione del rischio che il Broker mette a disposizione come il trailing stop loss o il take profit.
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LiquidityX
C’è un altro Broker che ci sentiamo di consigliarvi se volete imparare ad investire e a sfruttare i drawdown a vostro vantaggio: LiquidityX.
LiquidityX è un intermediario finanziario che offre due piattaforme di trading: Metatrader e WebTrader. Entrambe consentono di puntare sia al rialzo che al ribasso (tramite i CFD) e quindi vi offrono la possibilità di sfruttare qualsiasi strategia.
Ma abbiamo scelto questo Broker principalmente per due servizi a supporto dei trader, che vi aiuteranno a migliorare le vostre performance:
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Drawdown in finanza
Quando il valore dell’asset rimane al di sotto del suo massimo precedente, si verifica un drawdown. Nel caso dell’esempio sopra citato, siamo consapevoli che la diminuzione relativa è del 10% fino a quando il conto non supera nuovamente i 20.000€.
Il crollo viene registrato non appena il conto supera di nuovo i 20.000€, in quanto non è possibile misurare un nuovo minimo fino a quando non viene raggiunto un nuovo massimo. Finché il prezzo o il valore rimane al di sotto del massimo precedente, può verificarsi un nuovo minimo, incrementando così il calo.
Drawdown formula
La formula comune per calcolare il drawdown è la seguente:
Drawdown (%) = [(Valore massimo – Valore minimo) / Valore massimo] * 100
Dove:
- Valore massimo rappresenta il valore più alto raggiunto dall’asset o dall’investimento durante un periodo di tempo specifico.
- Valore minimo rappresenta il valore più basso raggiunto dall’asset o dall’investimento durante lo stesso periodo di tempo.
La formula calcola la differenza percentuale tra il valore massimo e il valore minimo rispetto al valore massimo. Il risultato ottenuto indica la percentuale di riduzione o drawdown dall’apice al minimo. Questo indicatore aiuta a valutare la perdita massima subita da un investimento o un portafoglio durante un determinato periodo di tempo.
E’ preferibile utilizzare il Max drawdown?
L’indicatore di Maximum Drawdown (MDD) rappresenta la perdita massima osservata tra il valore massimo e il valore minimo di un portafoglio o di un investimento prima che venga raggiunto un nuovo massimo.
Questo indicatore è utilizzato per valutare il rischio di crollo durante un determinato periodo di tempo. Può essere considerato come un indicatore autonomo o utilizzato come input per altri calcoli, come il Return over Maximum Drawdown o il Calmar Ratio.
Va sottolineato che viene misurata solo l’entità della perdita più significativa, senza considerare la frequenza delle perdite di maggiore entità. Poiché viene misurata solo la perdita più significativa, l’MDD non fornisce informazioni sul tempo necessario all’investitore per recuperare la perdita o se l’investimento si è completamente ripreso.
Il Maximum Drawdown è utile se usato insieme ad altri indicatori in una strategia di trading più ampia, ma non dev’essere usato da solo per prendere decisioni operative.
Rischi del drawdown
I cali di valore rappresentano un rischio significativo per gli investitori, in quanto richiedono un’importante ripresa per compensare le perdite:
- Un titolo che perde l’1% ha bisogno solo di un aumento dell’1,01% per tornare al suo massimo precedente, quindi può sembrare un calo trascurabile.
- Un titolo che crolla del 20% richiede un rendimento del 25% per raggiungere il vecchio massimo.
- Durante la recessione del 2008-2009, abbiamo assistito a un calo del 50%, che richiedeva un aumento del 100% per tornare al picco precedente.
Alcuni investitori preferiscono evitare correzioni di prezzo superiori al 20% e preferiscono tagliare le perdite, o puntare al ribasso cavalcando il crollo.
Come ridurre il drawdown
Di solito, il rischio di drawdown può essere mitigato tramite una diversificazione adeguata del portafoglio e la considerazione dell’orizzonte temporale degli investimenti.
La diversificazione del portafoglio tra diverse classi di attività, come azioni, obbligazioni, metalli preziosi, materie prime e ETF, può offrire una certa protezione contro significative perdite di valore, poiché le condizioni di mercato possono influenzare in modo diverso ciascuna di queste classi.
Drawdown pro e contro
Il drawdown ha sia vantaggi che svantaggi quando si tratta di valutare gli investimenti. Ecco una panoramica dei pro e dei contro:
Pro del drawdown:
- Misura il rischio: Il drawdown fornisce una misura del rischio di un investimento o di un portafoglio. Rappresenta la perdita massima che si è verificata nel corso di un determinato periodo di tempo, consentendo agli investitori di valutare quanto potenziale calo di valore possono aspettarsi.
- Valutazione della resilienza: Il drawdown permette di valutare la capacità di un investimento o di un portafoglio di recuperare dopo una perdita. Misurando la perdita massima e monitorando come l’investimento si riprende da quella perdita, gli investitori possono valutare la resilienza dell’investimento nel lungo periodo.
- Confronto tra investimenti: Utilizzando il drawdown come misura del rischio, gli investitori possono confrontare diversi investimenti per valutare quale offre una migliore combinazione di rendimento e rischio. Questo consente di prendere decisioni informate sulla composizione del portafoglio e sull’allocazione delle risorse.
Contro del drawdown:
- Mancanza di contesto temporale: Il drawdown da solo non fornisce informazioni sul periodo di tempo necessario per recuperare da una perdita. Può essere utile sapere quanto sia stata la perdita massima, ma senza un contesto temporale, non si può valutare l’effettiva durata del recupero o se l’investimento si è completamente ripreso.
- Non considera la frequenza delle perdite: Il drawdown si concentra solo sulla perdita massima e non considera la frequenza con cui si verificano le perdite. Potrebbe esserci un investimento con un drawdown relativamente basso ma con perdite più frequenti, il che potrebbe indicare una maggiore volatilità e rischio a lungo termine.
- Manca il contesto di mercato: Il drawdown non tiene conto del contesto di mercato o degli eventi esterni che potrebbero influenzare le perdite. Può essere necessario considerare fattori come le fluttuazioni del mercato, le crisi economiche o le condizioni specifiche del settore per comprendere appieno l’impatto delle perdite e il recupero potenziale.
Indicatori e tecniche di trading
- Indicatore ATR
- Indicatore TRIX
- Indicatore Supertrend
- Keltner Channel
- Oscillatore Williams
- Ichimoku
- Slippage
- Trading after hour
- Day trading
- Klinger
- Chaikin Money Flow
Conclusioni
Il drawdown nel trading può rappresentare un rischio significativo per gli investitori, richiedendo un notevole aumento di valore per recuperare le perdite. Una gestione attenta del drawdown e una corretta pianificazione finanziaria sono essenziali per preservare il capitale e garantire stabilità.
Il crollo può anche offrire ottime opportunità di trading sia puntando al ribasso e cavalcando il crollo, che aspettando il primo segnale di ripresa o inversione.
In entrambi i casi serve una strategia di trading ben rodata e ottimizzata su un conto Demo:
FAQ
Cos’è il drawdown nel trading?
Il drawdown nel trading è la differenza percentuale tra il massimo valore raggiunto da un investimento e il suo valore minimo successivo.
Qual è l’importanza del drawdown nel trading?
Il drawdown è importante perché fornisce informazioni sul rischio finanziario di un investimento e sulla capacità di un portafoglio di recuperare le perdite.
Come si calcola il drawdown?
Il drawdown si calcola sottraendo il valore minimo raggiunto dal valore massimo dell’investimento, e quindi esprimendo questa differenza come percentuale rispetto al massimo.
Come si gestisce il drawdown nel trading?
La gestione del drawdown nel trading coinvolge la diversificazione del portafoglio, la pianificazione finanziaria e l’adozione di strategie di gestione del rischio per limitare le perdite e favorire la ripresa del valore degli investimenti.